Tentativo improprio di recupero dati su hard disk danneggiato
Pubblicato da Studio Nassisi® | Servizi Informatici in Focus · Sabato 16 Nov 2024 · 3:00
Come ho più volte ricordato in queste pagine, il recupero dati da supporti danneggiati fisicamente non è un lavoro per improvvisati o principianti. Occorrono attrezzature specialistiche ed anni di studio e di esperienza per poter padroneggiare al meglio le varie tecnologie disponibili in questo delicatissimo settore.
Quello che vedete in foto è un disco arrivato recentemente nel mio studio. Il cliente riferisce di aver riscontrato, nell'ultimo periodo, una crescente difficoltà di accesso ai dati memorizzati al suo interno. Inoltre, di tanto in tanto, il disco emetteva dei rumori metallici ad intermittenza.
Si tratta di segnali inequivocabili di un imminente guasto hardware del supporto che, infatti, a stretto giro ha smesso improvvisamente di funzionare e non ha più consentito l'accesso ai dati contenuti al suo interno.
La persona interessata mi ha riferito di aver fatto vedere il disco al suo informatico di fiducia che ha trattenuto il supporto presso il suo laboratorio per alcuni giorni ma senza esito.
La presenza di rumori metallici provenienti dall'interno del disco devono far sospettare immediatamente un problema di tipo fisico al blocco testine. In presenza di rumori anomali il disco non dovrebbe mai essere alimentato poiché, in questi casi, le possibilità di peggiorare ulteriormente la situazione sono altissime.
Il disco che presenta questi sintomi deve, infatti, essere preventivamente ispezionato in camera bianca in modo da valutarne le condizioni interne. Se il blocco testine è danneggiato può impattare sui piatti, danneggiandoli.
Considerando lo stato in cui ho trovato il disco una volta aperto, devo supporre che questa fondamentale accortezza non sia stata rispettata. Come potete vedere dalla foto, appare evidente che su questo disco siano stati fatti numerosi tentativi di accesso ai dati, nonostante la presenza di rumori anomali persistenti.
Il blocco testine ha strisciato più volte sui piatti graffiandoli fino a distruggere fisicamente i settori in cui sono memorizzati i dati.
Purtroppo per il cliente, in questo caso, non c'è nulla che possa esser fatto per recuperare i dati memorizzati sul supporto tant'è vero che non ho potuto far altro che richiudere il disco e restituirlo al legittimo proprietario con una diagnosi di "impossibilità a procedere".
Raccomando ancora una volta di prestare la massima attenzione alle operazioni che vengono eseguite su un supporto danneggiato ed a coloro a cui decidete di affidarvi per questo tipo di intervento. Soprattutto se si sospetta un danneggiamento di tipo fisico (come in questo caso) non ha alcun senso insistere con i tentativi di alimentazione e lettura.
Se un blocco testine è danneggiato non esiste software al mondo che possa estrarre i vostri preziosi dati. Solo uno specialista di data recovery può aiutarvi a recuperare il contenuto del vostro supporto.
Nessuna operazione di recupero può, infatti, essere avviata senza ripristinare preventivamente le funzionalità meccaniche del disco, attraverso la sostituzione del blocco testine non funzionante con uno compatibile. Tale operazione è fattibile esclusivamente in camera bianca e con l'ausilio di attrezzature professionali specifiche.
Per ulteriori informazioni suggerisco di leggere questo approfondimento.
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