Al debutto SPID: l'identità digitale
Pubblicato da Studio Nassisi® | Servizi Informatici in News · Giovedì 12 Mag 2016 · 3:00
L'Agenzia per l'Italia Digitale (AGID) ha recentemente avviato una campagna di sensibilizzazione con il preciso obiettivo di invitare gli italiani all'attivazione di un'identità digitale SPID.
Di cosa si tratta? SPID è l'acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, un meccanismo che ha da poco visto la luce nel nostro Paese e che consente ai cittadini di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione e di tutte le terze parti (anche realtà private quindi) che vorranno rendere i propri siti compatibili con SPID.
Ma dov'è la novità? SPID consente l'accesso a tali risorse con un'unica login. Attenzione... non sto parlando di impostare lo stesso username e password per tutti i siti della Pubblica Amministrazione... pratica, quest'ultima, sempre sconsigliabile!
In pratica, al cittadino che vorrà abilitarsi al servizio, previo accertamento della sua reale identità, verrà fornita un'identità digitale (una login) che gli consentirà di autenticarsi su tutti i siti della PA.
Il nuovo sistema prevede che l'intera procedura di autenticazione sia gestita da società accreditate dall'AGID: per il momento Infocert, TIM e Poste Italiane (a breve potrebbero però inserirsi anche altre aziende). Per il momento sono ancora relativamente poche le Pubbliche Amministrazioni che hanno già aderito al sistema SPID e ne consentono l'utilizzo: INPS, Agenzia delle Entrate, INAIL, Equitalia, Regione Toscana, Regione Emilia Romagna, Regione Friuli Venezia Giulia e Comune di Venezia. A breve dovrebbero attivarsi altre Regioni, tra cui Umbria, Lazio, Piemonte, Liguria, Lombardia, Marche, Comune di Firenze e Comune di Lecce.
Entro il 2017, stando alle intenzioni dell'AGID, tutte le PA dovranno consentire il login utilizzando SPID.
Per gli interessati l'AGID ha predisposto un sito web dedicato a SPID che contiene tutte le informazioni più importanti a beneficio dei cittadini. Tra i servizi a cui sarà possibile avere accesso troviamo ad esempio: prenotazioni sanitarie, iscrizioni scolastiche, gestione della propria situazione contributiva, 730 precompilato, calcolo contributi, sicurezza sul lavoro, inizio e cessazione attività, pratiche d'impresa e molto altro.
Dal punto di vista pratico, SPID consente l'accesso ai siti web appartenenti al circuito utilizzando tre differenti livelli di sicurezza.
- Primo livello: L'accesso è garantito semplicemente usando ID e password;
- Secondo livello: Per accedere al servizio vengono richiesti ID, password ed una one-time-password (un codice usa e getta) che viene inviata all'utente, ad esempio, come SMS sul cellulare o tramite App dedicata;
- Terzo livello: Il servizio SPID richiede, ad esempio, l'accesso mediante smartcard contenente un certificato di autenticazione e relativa password.
Il livello di protezione richiesto
è definito dal gestore del sito web, in base alla natura e al livello di riservatezza dei dati che debbono essere trattati.
Come è possibile ottenere SPID?
Chiunque può richiedere SPID. Per ottenerlo è sufficiente rivolgersi ad una degli intermediari abilitati (identity provider) su menzionati, ossia Infocert, TIM o Poste Italiane ed effettuare la procedura di riconoscimento prevista. Non possiamo escludere che, nel prossimo futuro, saranno disponibili ulteriori provider autorizzati al rilascio di SPID.
Di seguito riporto i link diretti ai servizi proposti da questi operatori:
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